Che peccato ragazze e ragazzi !
Che peccato ragazze e ragazzi !
Giornate come quelle di domenica 11 Maggio rappresentano nel bene e nel male il motivo per cui amiamo lo sport in generale, perché facciamo tanti sacrifici per vivere sulle montagne russe emozionali che una disciplina come la nostra ci offre.

Certo, svegliarsi all’alba per raggiungere Torino, dare il 120% per i nostri colori e poi tornare con una sconfitta che lascia un sapore amarissimo in bocca … fa male, malissimo e non fa dormire la notte !
E’ però proprio la consapevolezza di aver gettato il cuore oltre l’ostacolo e aver messo sul campo tutto quello che i nostri ragazzi avevano che ci fa stare sereni e sempre più orgogliosi di loro.
Veniamo alla cronaca della terza giornata del Girone 3 di Serie B1 maschile con l’impegnativa trasferta in Corso Sicilia a Torino contro il CUS, formazione in lizza per un posto ai Play-Off se non addirittura per la promozione diretta.
Inizia come spesso accade Ale Panaro, opposto obiettivamente ad un giocatore che già sapevamo non essere alla sua portata, il 2.4 Roggero Tommaso, ex classificato 2.2 e che gioca ancora ad un livello troppo superiore rispetto al nostro, che ha visto scappar via il match in poco meno di un’ora. Non sono certo queste le partite che ti chiediamo di portare a casa, tranquillo Ale !
In contemporanea iniziava un’altra memorabile prova di un Ricky Di Vita sempre più on fire in questa stagione, opposto all’ottimo 2.4 Comino Lorenzo. Dopo i primi due parziali finiti rispettivamente 64 per Parabiago e 63 per Torino, si superavano di gran lunga le tre ore di gioco per un 75 finale che racconta di un giocatore sempre più maturo, solido e che soprattutto sta imparando ad alzare il livello quando conta, senza scoraggiarsi nei momenti critici e sapendo raccogliere le energie nei finali thrilling … dote assolutamente fondamentale nel tennis. Gradissimo Ricky !
Ancora da rimarcare la bellissima prestazione di Leo Cassago, impegnato nella famosa partita da vincere assolutamente, e proprio per questo ricca di insidie, contro il 2.7 Nicoletti Luca. Leo una volta di più ha onorato la fiducia accordatagli da capitan Mattia, giocando sulla terra indoor del CUS Torino una partita vinta 64 61 grazie ad una caratteristica che sta diventando parte del suo essere giocatore e che tanto ha inorgoglito Mattia … la lucidità nei momenti chiave, dote che chi lo conosce sa quanto sia stato faticoso costruire. Non avere cali di tensione, pause di gioco e finire in crescendo, come indica il punteggio in maniera inequivocabile, sono segnali importantissimi per Leo, da continuare a coltivare per l’intera stagione, mi raccomando !
Ultimo singolo affidato al nostro numero 1, Marco Brugnerotto di ritorno nei campionati a squadre dopo praticamente un anno di scarsa attività e allenamenti. Dall’altra parte della rete un 2.2 che invece è in piena stagione agonistica, Ortenzi Gian Marco, contro il quale Marco è andato per oltre ogni più rosea aspettativa, giocando (e vincendo) un primo set ad altissimo livello e tenendo sino alla metà del secondo parziale. Come era poi onestamente atteso, il ritmo è calato da parte del nostro proprio per la mancanza di abitudine all’agonismo a questi livelli. Quello che vogliamo sottolineare è però come mai sia venuta a mancare la voglia di fare, il desiderio di sconfiggere le evidenti difficoltà che un giocatore vero ed un uomo squadra come Marco ci regala sempre !
Purtroppo, essere orfani del nostro leader in campo (Giovanni Rizzuti ancora alle prese con il fastidioso infortunio patito contro Schio) ha caricato Brugnerotto di tante responsabilità che Giò ha cercato di alleviare seguendo la squadra in questa trasferta e dando il suo ineguagliabile apporto dalla panchina, come vice capitano di gran lusso !
Si arrivava ai doppi in perfetta parità con da un lato i torinesi che avevano tenuto al loro arco la preziosa freccia dello straniero e 2.3 Marrero Curbelo (rientrato nella notte dalla semifinale di un 15.000 pensate …) dall’altro il CTP senza il nostro splendido doppista Carry Guillermo.
Si doveva giocare di strategia e da navigato (e un po’ fortunato in questo caso …) capitano, Mattia ha deciso di schierare due coppie evidentemente sbilanciate come livello potenziale (Cassago/Panaro coppia forte e Brugnerotto/Di Vita coppia fortissima !!!) sperando di azzeccare gli accoppiamenti, cosa avvenuta puntualmente.
Se da una parte le chance per i giovani Ale e Leo di ottenere qualcosa contro i fortissimi Marrero/Ortenzi erano davvero risicate (ed il 60 62 finale è lì a confermarlo) si puntava tutto sul secondo doppio contro Roggero/Nicoletti.
Concedeteci di fornirvi un resoconto più dettagliato a conferma di quanto vi abbiamo scritto in premessa perché questo è stato sì il match che ci ha tolto il sonno !!!
Dopo un primo set fantastico, vinto per 6 giochi a 1 dai nostri e che sembrava dare il viatico ad un pareggio che avremmo firmato alla vigilia … sono sopraggiunti letteralmente 6 o 7 minuti di calo che hanno concretizzato un parziale deleterio di 12 punti a 3 per gli avversari, saliti quindi 3 a 0 ad inizio set.
Da lì partita pari ma con un deficit difficile da colmare e che ha portato al super tie-break finale, appunto, da cardiopalma.
Pensate che eravamo 5 a 0 sopra, poi 7 a 3 sopra, poi ancora 8 a 4 sopra e … punto rocambolesco che ci avrebbe portato a 5 match point perso con i fantasmi che iniziavano ad affollare i pensieri dei presenti al grido … “speriamo di non pagarlo …” …
Lo sport è così, i demoni del tennis in particolare ci sguazzano in eventi del genere e domenica ne abbiamo avuto l’ennesima prova !
Nonostante tutto saliamo 9 a 7 e servizio ad un passo dalla vittoria ma perdiamo la prima occasione forse per il braccio che un filo inizia a tremare. Sul 9 a 8 Roggero serve una seconda mezza steccata e per la prima volta nel match (per la prima volta mannaggia !!!) fa serve and volley giocando in allungo di rovescio con Marco che cerca di ribattere ma che vede la palla pizzicare miracolosamente la riga !
Da lì in avanti l’inerzia è tutta dalla parte del CUS Torino, che porta a casa un 4 a 2 sicuramente meritato ma carico di rammarico per il CTP. Ci ripetiamo, ma avremmo firmato per un risultato del genere alla vigilia per via della classifica avulsa che tiene conto dei singoli match vinti ma rimane enorme il rammarico per un punto che ci avrebbe distaccato dalla zona calda del Girone 3, rispetto a Schio e Baratoff con cui ci giochiamo la permanenza in B1.
Peccato ma testa a domenica prossima, 18 maggio, per il match casalingo delle 10 proprio contro i pesaresi del tennis Baratoff, ancora fermi a zero punti ma che potenzialmente hanno una squadra fortissima con pensate in roster Luca Nardi, di recente protagonista al Foro Italico.
Aspettiamo tutti i nostri amici a sostenere i ragazzi che tanto stanno dando ai nostri colori e che anche domenica hanno reso orgoglioso Mattia ed il sempre presente Andrea Ceruti nel vederli così uniti, così squadra e così solidali tra loro. Sono per noi le maggiori soddisfazioni.
Permetteteci in fondo a questo blog una doverosissima citazione per le nostre ragazze della Serie C che dopo aver vinto il girone, hanno ceduto il passo nel primo turno del tabellone regionale di play-off alle quotate atlete bergamasche del Bitetennis, vittoriose per 3 a 0. Rimane l’enorme soddisfazione della vittoria nel girone per Emma, Giorgia, Ilaria, Valentina, Ludovica, Paola e Beatrice, unita ad un filo di rammarico perché ci chiediamo il criterio che ha portato a giocare in trasferta le nostre, nonostante il primo posto nella prima fase … ma tant’è … ci rifaremo, vi rifarete perché il futuro è vostro !!!